Il Training del Pavimento Pelvico. Indicazioni per un Allenamento Efficace

Settant’anni dopo l’introduzione degli esercizi per il Pavimento Pelvico, ideati e proposti da Kegel nel 1952, vi è ancora un forte interesse rispetto la loro efficacia nel trattamento di Incontinenza Urinaria da Stress (IUS). Difetti miofasciali del complesso muscolare del Pavimento Pelvico si verificano spesso durante il periodo di gravidanza, nel periodo post-partum, dopo intervento di prostatectomia o in caso di eventi traumatici nella regione pelvica.

Il Training dei Muscoli del Complesso Perineale è comunemente accettato come approccio efficace nel trattamento dell’Incontinenza Urinaria da Stress. Il rafforzamento, ottenuto con un adeguato allenamento, può consentire un miglioramento della qualità tissutale e della funzione compromessa.

FATTORI MAGGIORMENTE COINVOLTI NELLA PATOGENESI:

  • Denervazione della giunzione neuromuscolare
  • Stiramento del nervo periferico
  • Lesione del plesso Lombo-Sacrale
  • Riduzione del numero delle fibre di tipo II (a contrazione veloce)

In alcuni casi la denervazione parziale è soltanto temporanea, in altre invece, persiste per anni.

LE CONSEGUENZE DI UNA DENERVAZIONE PARZIALE:

  • Degenerazione e atrofia di alcune fibre
  • Reinnervazione e ipertrofia compensatoria in altre fibre muscolari
  • Sostituzione parziale del tessuto muscolare con tessuto connettivo

IL CONTRIBUTO DEI MUSCOLI DEL PERINEO AI MECCANISMI DI CONTINENZA PUÒ ESSERE DETERMINATO DA:

  • Attivazione involontaria a riposo (attivazione tonica delle fibre a contrazione lenta, di tipo I)
  • Attivazione riflessa durante lo sforzo (attivazione delle fibre a contrazione veloce, di tipo II)
  • Attivazione volontaria (assicurata da entrambi tipi di fibre, sia di tipo I che di tipo II)

Quando le fibre denervate dei muscoli perineali diventano disfunzionali, le fibre rimanenti si trovano in condizioni di sovraccarico. Se le richieste superano le capacità fisiologiche, vengono danneggiate soprattutto le fibre di tipo II.

La letteratura scientifica ci suggerisce che attraverso esercizi mirati è possibile promuovere la trasformazione di fibre di tipo I in fibre di tipo II che hanno ruolo cruciale nell’attivazione riflessa dei muscoli perineali in occasione all’improvviso aumento della Pressione Intraddominale.

I diversi programmi di allenamento inducono effetti differenti a livello del muscolo scheletrico.

Il Training di Resistenza aumenta la glicolisi aerobica, riducendo l’affaticamento e aumentando il numero di fibre di tipo I. Gli effetti del Training di Velocità riguardano maggiormente le fibre di tipo II.

COSA CI SUGGERISCE LA LETTERATURA SCIENTIFICA?

  • La contrazione volontaria del Pavimento Pelvico comporta un tipo di attivazione diversa rispetto l’attivazione determinata dall’aumento della Pressione Intraddominale.
  • Il target degli esercizi dovrebbero essere le fibre di tipo II (a contrazione veloce) del complesso muscolare perineale. La loro carenza è un fattore nella patogenesi dell’Incontinenza Urinaria da Stress.
  • Promuovere la trasformazione di fibre di tipo I in fibre di tipo II attraverso adeguati protocolli di allenamento.

I professionisti formati in Riabilitazione del Pavimento Pelvico possono accompagnarti nel recupero del benessere perineale attraverso un corretto allenamento della muscolatura del Pavimento Pelvico, tecniche di respirazione e rilascio miofasciale, rieducazione della coordinazione e terapia comportamentale.

 

Rifferimenti bibliografici:

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