Perineo ed
Equilibrio Posturale
UN LEGAME CHE NON TI ASPETTI
Il corpo è un istema:
Postura e Perineo si parlano costantemente
Molti pensano che la postura riguardi solo la schiena e il portamento. In realtà, anche il pavimento pelvico – cioè l’insieme di muscoli alla base del bacino – è parte integrante di questo equilibrio. Quando la postura è alterata, anche il pavimento pelvico può soffrire, diventando debole, contratto o inefficace. Viceversa, una disfunzione perineale può modificare il nostro modo di stare in piedi, camminare o respirare.
Come si influenzano a vicenda?
Il pavimento pelvico non è un compartimento isolato: è parte di un sistema integrato che lavora ogni giorno per sostenerci, farci muovere e mantenere l’equilibrio interno. Le relazioni tra postura e pavimento pelvico sono profonde e bidirezionali: se una parte si altera, anche l’altra ne risente.
Il pavimento pelvico fa parte del Sistema Core
Il “core” è come un cilindro formato da diaframma (in alto), muscoli addominali profondi (davanti), muscoli lombari (dietro) e pavimento pelvico (alla base). Insieme, queste strutture mantengono la stabilità del tronco, gestiscono la pressione addominale e supportano la colonna. Quando una di queste componenti non funziona correttamente, anche le altre possono perdere efficienza.
Postura e attivazione muscolare
Una buona postura – con schiena eretta e bacino in posizione neutra – permette al pavimento pelvico di attivarsi nel momento giusto, ad esempio durante uno sforzo o un colpo di tosse. Al contrario, posture scorrette, come quelle molto incurvate in avanti o con bacino in retroversione, modificano il rapporto tra diaframma e perineo e ostacolano questa attivazione coordinata. Anche il mantenimento prolungato di tensioni (es. per stare sempre “dritti” o trattenere la pancia) può portare a disfunzioni perineali nel tempo.
Curvature spinali e bacino
Le curve fisiologiche della colonna influenzano direttamente l’orientamento del bacino e quindi la posizione del pavimento pelvico.
Un’eccessiva lordosi lombare (curva accentuata) spinge il bacino in avanti e aumenta la pressione sugli organi pelvici. Questo sovraccarico può portare a incontinenza o prolasso, soprattutto se il perineo è già indebolito.
Una schiena troppo piatta riduce la capacità di risposta muscolare e la coordinazione tra addome e perineo. Il risultato può essere un perineo poco efficace, che fatica a contrarsi o a rilassarsi.
Anche i piedi giocano un ruolo: un appoggio poco stabile, come in caso di piede piatto o rigido, può alterare l’allineamento della colonna e del bacino, influenzando indirettamente il pavimento pelvicin corrispondenza
Chi può essere coinvolto?
Le disfunzioni del pavimento pelvico legate alla postura non riguardano solo una categoria specifica. Possono comparire in qualsiasi fase della vita e in diverse condizioni fisiche. Il legame tra postura e perineo coinvolge molte più persone di quanto si pensi.
Alcuni esempi:
- Donne nel post-partum
- Atleti con incontinenza da impatto
- Anziani con promblemi di equilibrio
- Uomini con dolore pelvico cronico
- Persone con alterazioni della colonna
Quali disturbi possono comparire?
Quando il pavimento pelvico e la postura non lavorano in armonia, possono emergere sintomi fastidiosi e limitanti, che spesso vengono sottovalutati o attribuiti ad altre cause. Riconoscere questi segnali è il primo passo per intervenire in modo mirato e migliorare la qualità della vita.
Ecco alcuni dei disturbi più comuni:
- Incontinenza urinaria o fecale
- Prolasso degli organi pelvici
- Dolore durante i rapporti o nella zona pelvica
- Stipsi e difficoltà evacuative
- Sensazione di instabilità o di fatica nella zona lombare
Quali soluzioni?
Valutazione globale e personalizzata
La riabilitazione perineale prevede un’analisi sia della postura, che della funzione del pavimento pelvico, per capire quali compensi si sono instaurati.
Tecniche utilizzate
Rieducazione posturale (Metodo Mézières, RPG, esercizi di consapevolezza corporea)
Esercizi per il Sistema Core
Biofeedback e training perineale personalizzato
Terapia manuale su bacino, colonna e muscoli profondi
Perché è importante un approccio integrato?
Agire solo sul sintomo non basta. Un perineo “debole” può essere la conseguenza di una postura alterata. Un perineo “troppo attivo” può essere la risposta a un bacino rigido o a una respirazione alterata. Ecco perché, l’obiettivo è riequilibrare tutto il sistema, aiutando la persona a riappropriarsi del proprio corpo.
Vuoi sapere se la tua postura influisce sul tuo pavimento pelvico?
Riferimenti bibliografici:
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